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L'Assemblea ordinaria dei soci il giorno 6 marzo 2016 ha approvato il nuovo statuto: clicca qui per scaricarlo.

OGGETTO: Avviso convocazione dell'Assemblea ordinaria

L’Assemblea ordinaria dei soci della Associazione Segrate Nostra è convocata in prima convocazione per il giorno 5 marzo 2016 alle ore 7.30 in Segrate, via Gran Sasso 80 e, se del caso in seconda convocazione, domenica 6 marzo alle ore 21, in Segrate, via monte Resegone 9, per deliberare sul seguente ordine del giorno:
1. Relazione del Presidente sull'anno 2015
2. Approvazione del nuovo statuto dell'Associazione
3. Rinnovo degli organi sociali
4. Varie ed eventuali

Si ricorda che possono partecipare alla riunione dell’Assemblea tutti ed unicamente i soci in regola con il versamento della quota associativa e senza provvedimenti di espulsione in atto.

Il Presidente
Paolo Micheli

Segrate, 25 febbraio 2016

Segrate, 25 novembre 2015comunicato20151125

Nei giorni scorsi la vicenda del nuovo quartiere di Boffalora ha visto una nuova ed importante evoluzione: la Giunta comunale ha infatti deciso di sospendere il provvedimento di approvazione della nuova convenzione adottata dalla Giunta Alessandrini il 28 maggio 2015, immediatamente a ridosso delle elezioni comunali.
Pochi giorni prima di quella data, era il 20 maggio, in un comunicato Segrate Nostra aveva ricordato che l'Amministrazione uscente "ha gravi responsabilità nei confronti degli abitanti del quartiere Boffalora: non ha saputo vigilare sulla correttezza e le capacità dell'operatore, non ha saputo risolvere i problemi e i drammi delle famiglie che hanno creduto alla bontà dell'edilizia convenzionata tanto sbandierata in occasione delle passate elezioni comunali".
Segrate Nostra aveva chiesto che venisse aperta una trattativa con il nuovo operatore per consentire alla nuova Amministrazione eletta di entrare nel merito del progetto fin da subito.

Purtroppo il risultato è stato l'adozione di una pessima convenzione che non era pensata per risolvere i disagi dei residenti di via Caboto. Anzi: la bozza di convenzione prevedeva l'esatto contrario in quanto si leggeva che "gli attuali proprietari del Lotto 1 non sono interessati dagli impegni di cui alla presente convenzione".

Il nuovo piano d'intervento denominato "Milano 4 You" non ha per niente superato le numerose criticità che avevamo già visto nei precedenti progetti: è rimasto immutato ed enorme il volume di fabbricati (perfino al di sopra degli standard previsti dal PGT annullato dal TAR), poca la sicurezza nelle tempistiche, nelle garanzie fideiussorie e nella capacità da parte dell'operatore di arrivare in fondo all'intera operazione nei termini previsti.

In aggiunta, quello che alcuni dei nostri consiglieri hanno letto mentre monitoravano con costanza e attenzione tutti gli atti amministrativi che sono stati prodotti nell'ultimo mese non solo non ha fugato le nostre perplessità, ma ha addirittura aggiunto molti dubbi circa la possibilità che il nuovo operatore potesse in tempi brevi e con certezza risolvere i problemi che affliggono i residenti nell'area, col fondato rischio di aggiungere a nuovi danni ambientali anche la beffa di lasciare irrisolti i problemi esistenti.

Come se non bastasse, in queste ore sono arrivate notizie riguardanti la Cassa di Risparmio di Ferrara, la banca complessivamente più coinvolta nella vicenda Vegagest. Il "decreto salva banche" ha spartito la parte attiva, che sarà venduta, dalle "sofferenze" che saranno assorbite da una "bad bank", una banca cattiva che "resterà in vita solo per il tempo necessario a vendere o a realizzare le sofferenze in essa inserite".

L'Amministrazione comunale ha motivato le proprie scelte in modo che noi riteniamo esaustivo nella delibera 138/2015; tenuto conto della complessità della situazione, sono scelte che approviamo.
Il nuovo PGT interverrà necessariamente su un'area così vasta e importante e potrà stabilire regole che mettano in grado la proprietà del comparto Boffalora di riprendere il proprio progetto edificatorio con standard qualitativi e ambientali più consoni alla nostra visione di Segrate e agli interessi di tutti i cittadini segratesi risolvendo gli attuali problemi dei residenti.

Dopo anni d'inganni e incertezze, riteniamo che sia assolutamente opportuno prenderci qualche mese in più e fare le cose per bene e definitivamente, piuttosto che avallare in fretta un'operazione così importante e delicata senza la sicurezza di fare un intervento che risolva definitivamente e in modo soddisfacente questa vicenda così sofferta e controversa.

Segrate Nostra

Articolo 1

Segrate Nostra (di seguito SN) è un’associazione costituita da uomini e donne che vogliono bene a Segrate.
Detta associazione ha sede in Segrate (MI), in via Morandi 1.
Gli organi di SN sono: l’Assemblea, il Comitato Esecutivo, il Segretario, il Presidente ed il Tesoriere.

Articolo 2

  • SN non ha scopi di lucro, è apartitica, aconfessionale e si propone la cura e la tutela di Segrate.
  • In particolare SN si pone come obiettivi principali della propria azione:
  • conservare e migliorare la qualità ambientale di Segrate  impegnandosi per una urbanistica sostenibile;
  • favorire uno sviluppo armonico della città di Segrate, in cui siano migliori la qualità delle relazioni sociali e il dialogo interculturale e interetnico;
  • promuovere la trasparenza amministrativa nella gestione comunale e la partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica segratese;
  • sorvegliare sull’efficienza e promuovere il miglioramento dei servizi di interesse comune, quali - a mero titolo esemplificativo ma non esaustivo – i trasporti pubblici, le scuole, gli impianti sportivi e ricreativi, i parcheggi, puntando a una riduzione del traffico privato;
  • difendere l’ambiente di Segrate da ogni forma inquinamento (atmosferico, acustico e di qualsiasi altro genere);
  • sensibilizzare la cittadinanza sui problemi di comune interesse indipendentemente da chi sia a evidenziarli, prospettando le eventuali soluzioni;
  • esercitare un’opera di corretto confronto e, ove possibile, di stimolo nei riguardi dell’amministrazione comunale e dei suoi organi decentrati e di qualsiasi altro ente pubblico o privato per la soluzione dei problemi di rispettiva competenza nell’interesse della cittadinanza.

Articolo 3

Requisiti per potersi iscrivere a SN con la qualifica di socio sono:

  • il versamento della quota annuale;
  • il compimento del sedicesimo anno di età;
  • essere presentati da un socio in regola con l’iscrizione all’associazione.

L’iscrizione si compie con il versamento della quota annuale, che vale da accettazione, nonché l'impegno all'osservanza del presente Statuto.

Articolo 4

La qualità di socio si perde con effetto immediato:

  • per dimissioni, presentate per iscritto e inviate presso la sede;
  • per decadenza, a seguito di mancato pagamento della quota associativa nei termini previsti;
  • per espulsione, in seguito a provvedimento motivato preso dal Comitato Esecutivo e notificato all’interessato con messaggio di posta elettronica o pubblicato sul sito di SN.

L’interessato entro 30 giorni può far ricorso contro l’espulsione; sul ricorso si pronuncia l’Assemblea nella sua prima convocazione.

Articolo 5

L’Assemblea è convocata dal Comitato Esecutivo almeno una volta all’anno, in seduta ordinaria, con avviso da pubblicarsi sul sito internet "www.segratenostra.org" e/o tramite invio di messaggio in posta elettronica; avviso e messaggio devono essere resi pubblici ed inviati almeno otto giorni solari prima della riunione.
L’Assemblea può essere convocata in seduta straordinaria dal Comitato o/e per iniziativa di almeno il 10% dei soci con richiesta diretta al Presidente.
Possono partecipare alla riunione dell’Assemblea tutti ed unicamente i soci in regola con il versamento della quota associativa e senza provvedimenti di espulsione in atto.
Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei presenti; in caso di parità il voto del Presidente vale doppio.
L’ordine del giorno è deciso dal Comitato Esecutivo e deve essere riportato nell’avviso di convocazione insieme alla data, all'ora ed al luogo della riunione.
La riunione deve prevedere una prima convocazione per la quale l’Assemblea è valida se è presente almeno la metà più uno degli iscritti ed una seconda convocazione, a distanza di almeno un giorno dalla prima, per la cui validità è sufficiente la presenza del 10% dei soci.
Non è ammesso il voto per delega.

Articolo 6

È compito dell’Assemblea eleggere i componenti del Comitato Esecutivo: il Presidente, il Segretario, il Tesoriere ed altri due iscritti.
Risulteranno eletti i membri che avranno riportato il maggior numero di voti e in caso di parità i soci votati più anziani per età.
L’elezione avverrà per voto segreto e lo scrutinio avverrà pubblicamente da parte di un socio all’uopo designato dall’Assemblea.
Spetta all’Assemblea deliberare sulle questioni sottoposte dal Comitato Esecutivo, approvare il bilancio, indicare le linee programmatiche dell’Associazione, deliberare le modifiche dello statuto associativo a maggioranza degli associati.

Articolo 7

Il Comitato Esecutivo si compone di almeno 5 membri, tra i quali il Presidente, il Segretario, il Tesoriere ed altri due soci.
Di diritto, senza che ci sia incompatibilità con altre cariche, fanno parte del Comitato Esecutivo anche tutti gli eventuali consiglieri comunali espressi dalla lista civica Segrate Nostra.
È compito del Comitato Esecutivo gestire e coordinare le attività dell’Associazione, dare attuazione alle delibere dell’Assemblea, e provvedere all’accettazione delle richieste di iscrizione di nuovi soci.
Il Comitato dura in carica due anni ed è libero di organizzarsi nella maniera che ritiene più opportuna.
Potrà essere nominato un Vice Presidente.
I membri del Comitato Esecutivo sono rieleggibili.
Le delibere del Comitato sono assunte a maggioranza dei presenti.
Le riunioni del Comitato sono indette su iniziativa del Presidente o di uno dei membri senza necessità di forme particolari.

Articolo 8

Il Presidente presiede l'associazione, l’Assemblea e coordina i lavori del Comitato.
In sua assenza o in caso di suo impedimento, viene sostituito dal membro più anziano o designato da altri membri.
Egli decade dalla carica insieme agli altri membri del Comitato.

Articolo 9

Il Comitato Esecutivo o l’Assemblea potranno nominare commissioni per lo studio di problemi particolari o per la realizzazioni di specifiche iniziative, avvalendosi anche di persone non iscritte all’Associazione.
Le commissioni nomineranno un relatore che riferirà dell’andamento dei risultati dei lavori ai Comitato Esecutivo e/o all’Assemblea.

Articolo 10

Le modifiche e revisioni del presente statuto sono proposte dal Comitato Esecutivo o da almeno cinque soci e deliberate dall’Assemblea secondo le modalità di cui all’Articolo 5.
Dette modifiche devono risultare per iscritto.

 

(versione approvata il 10 maggio 2010)