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peduncoloSegrate, 30 marzo 2015

Tra i problemi di viabilità che vent'anni di centro destra ci lasciano irrisolti in eredità, oltre a quelli della Cassanese e della Rivoltana, c'è il nodo Villaggio-Rovagnasco.

Con una improvvisa intuizione due mesi prima delle elezioni il sindaco fa iniziare dei lavori di sbancamento per costruire una strada che sulla via Monzese, quasi al confine verso Vimodrone, si dirige verso gli edifici della Vecchia Olghia. Strada che viene spacciata per l'inizio dei lavori della Variante Monzese, quella che dovrebbe risolvere i problemi d traffico del Villaggio e di Rovagnasco, portando una parte del traffico attraverso il Golfo Agricolo verso la zona industriale Marconi.

Piccolo problema: gran parte del percorso della Variante, dalla Vecchia Olghia in poi, previsto con una convenzione con la proprietà del Golfo Agricolo, fa capo al PGT e a successive delibere tutte annullate un mese fa dal TAR.

Gli stessi lavori del peduncolo sono stati autorizzati due mesi fa con un permesso di costruire che faceva riferimento a una delibera in seguito annullata.

Allo stato delle cose, il peduncolo in costruzione, oltre a essere probabilmente un abuso edilizio, non serve a nulla. Congiunge via Monzese con l'estremità Nord di Vecchia Olghia e lì si fermerà.

L'appello al Consiglio di Stato che è stato presentato contro la sentenza del TAR potrà riconfermarla, oppure, non si può escludere, modificarla.

Ma nell'attesa è ragionevole non buttare via soldi pubblici, è ragionevole non fare lavori inutili; è ragionevole valutare bene le cose prima di distruggere un altro prato, è ragionevole riflettere bene sul come, sui vantaggi e sugli svantaggi.

Una promessa: io non andrò a caccia di inutili nastri elettorali da tagliare.

Si può cambiare. Ora sì

Paolo Micheli

Candidato sindaco della coalizione di centrosinistra