Segrate, 20 maggio 2015
In quella che potrebbe essere l’ultima riunione di Giunta della sua vita di professionista della politica, il sindaco Alessandrini non ha saputo smentirsi ed ha fatto approvare dalla Giunta (tre voti a favore, due contrari) il definitivo via libera alla realizzazione di un centro commerciale di quasi 3000 mq sul triangolo di prato che si trova all’ingresso sud di Milano 2, di fronte al distributore di carburante e di fianco al rondò dell’aeroplanino.
Un centro commerciale incredibilmente inutile (a pochi metri c’è già l’outlet Village), che rischia di essere un altro colpo al commercio di vicinato del quartiere.
Un centro commerciale che in Milano 2 ha suscitato solo critiche e ostilità perché offende l’immagine del quartiere, abbasserà il valore delle case, aumenterà inevitabilmente il traffico di attraversamento, farà sparire quel prato che ha sempre rappresentato una barriera di verde a salvaguardia dell’ingresso sud del quartiere.
Ma niente può fermare il sindaco più cementificatore della storia di Segrate. Niente ferma il sindaco del cemento e la sua Giunta senza pudore.
Gianluca Poldi
Portavoce di Segrate Nostra