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Direttiva europea 2009/136/CE: tutela della vita privata nelle comunicazioni elettroniche

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Indice articoli

AGEVOLARE I BISOGNI DEI SINGOLI, DELLA FAMIGLIA, DEI GRUPPI

8 – Giovani

Sono i giovani il futuro della nostra città. I loro talenti sono preziosi per la comunità. È anche ai giovani che la politica deve rivolgersi, ponendo attenzione ai loro problemi e alle loro esigenze. Non solo: sono i giovani che devono potersi rivolgere alla politica, ossia agli amministratori pro-tempore della loro città, per esprimersi e collaborare.
Intendiamo in tal senso:

  • stimolare e favorire ampie iniziative che agevolino fra e con i giovani momenti di aggregazione, dialogo, condivisione e supporto sul territorio (campus, doposcuola, attività sportive, ripetizioni scolastiche, ecc...), integrando le attività in tal senso già svolte da parrocchie, associazioni, centri sociali;
  • valorizzare le attività di volontariato favorendo l’incontro e la sinergia tra diverse organizzazioni soprattutto con i giovani;
  • incremento e miglioramento nei quartieri dei centri civici, pensati anche come luoghi di aggregazione per giovani e come tali provvisti di attrezzature ricreative e culturali e spazi idonei;
  • istituire un registro di tutti coloro che, tramite associazioni e non, promuovono iniziative nel campo della cultura (musica, arte, teatro, etc.) creando una rete culturale che agevoli la collaborazione a progetti comunali e ad attività che possano ottenere sostegno e patrocinio, nonché concessione gratuita o agevolata degli spazi;
  • coinvolgere i giovani segratesi, incluse realtà come il Centro Sociale Baraonda, nella programmazione e realizzazione di iniziative culturali ed artistiche (concerti, eventi, mostre, cineforum ...) da loro stessi suggerite/promosse, in modo da valorizzare i loro talenti, eventualmente con concorsi per la realizzazione di spettacoli, mostre ed eventi culturali.

8.1 Giovani, scuola e lavoro

Oltre a quanto trattato nel paragrafo dedicato alla scuola, la nuova amministrazione promuoverà, dandone opportuna comunicazione:

  • la collaborazione tra imprese e istituti scolastici superiori siti in comuni limitrofi mediante percorsi di alternanza scuola-lavoro o mediante l’uso di borse di lavoro e tirocini, tappe fondamentali nella costruzione di un percorso lavorativo;
  • il sostegno di iniziative degli istituti interessati, anche con l’aiuto delle aziende locali, indirizzate alla partecipazione dei nostri ragazzi a Master, Corsi di Specializzazione e di Aggiornamento, Corsi di formazione mirata, etc.

9 – Servizi sociali

Il programma punta alla centralità della persona, considerandola nelle sue relazioni con l'ambiente, nella dimensione sociale a partire dalla famiglia, riconoscendo il lavoro come elemento di promozione della dignità personale, in relazione con il mondo culturale formativo, creativo e ricreativo.
Segrate, una delle città più ricche d'Italia per reddito pro capite, deve essere anche la capitale della solidarietà. Nessuna persona o famiglia in difficoltà deve sentirsi sola o ignorata, ma poter contare su una rete di sussidiarietà che veda insieme nel ruolo di coprotagonisti il volontariato e i servizi sociali cittadini.

9.1 Diritti civili

Si proporrà l’istituzione del Registro Comunale delle Unioni Civili, un elenco che riconosca il rapporto tra due persone maggiorenni, di sesso diverso o dello stesso sesso, che non siano legate tra loro da vincoli giuridici (matrimonio, affinità, adozione, tutela e curatela), ma solamente da vincoli affettivi e di reciproca solidarietà. Il registro comunale delle Unioni Civili è strumento utile al possibile godimento di benefici o diritti di diversa natura previsti dalla legislazione vigente, tra cui la reciproca assistenza (anche ospedaliera) e la possibilità di entrare nell’asse ereditario, nonché l’iscrizione nelle graduatorie per l’agevolazione verso alcuni servizi sociali.

9.2 Anziani

Il crescente numero degli anziani della nostra città è una risorsa importante, che può diventare determinante per sostenere la socializzazione, il volontariato, la qualità dei servizi; il tempo libero, l'esperienza, le capacità di cui dispongono devono trovare spazio in una città pensata a "misura di bambino e di anziano" cioè vivibile e accogliente.
Quindi si favoriranno iniziative di socializzazione e attività culturali – a partire dai centri civici, che diventino parte vitale del quartiere, luogo di scambio di esperienze e di saperi fra le generazioni.
Gli anziani in difficoltà devono poter contare sulla riconoscenza della città per quello che hanno dato quando erano validi e attivi.
Per i numerosi anziani non autosufficienti, caso per caso si valuteranno iniziative di sostegno e servizi volti per quanto possibile a permettere la permanenza nel domicilio.
Per quanto si sia accresciuta negli ultimi anni, la disponibilità di minialloggi per anziani è ancora insufficiente rispetto alla richiesta. La nuova amministrazione si impegnerà a recuperarne di nuovi per sopperire ai bisogni.

9.3 Disabili

L’accessibilità alle strutture della città e ai servizi da parte delle persone diversamente abili è questione di fondamentale importanza, così come il diritto alla Vita Indipendente. Quindi si opererà a favore dell’abbattimento delle barriere (sia per disabilità fisica sia sensoriale) e le azioni dei servizi sociali a favore dei disabili saranno confermate e rafforzate, aumentando le risorse a disposizione sia per gli interventi nelle scuole e nei percorsi educativi, sia per l’attività sportiva, sia per il sostegno alle famiglie.
Per fare questo si darà particolare rilievo:

  • al coinvolgimento delle famiglie degli interessati nella programmazione degli interventi a favore dei loro figli e in percorsi di preparazione a un’autonomia, anche parziale;
  • alla sinergia con le associazioni e con la ASL.

9.4 Sostegno alle famiglie, microcredito

Il persistere della crisi economica porterà inevitabilmente ripercussioni su molte famiglie e in particolare sulle giovani coppie. Gli interventi di sostegno di carattere economico per le famiglie che soffrono per gli effetti della crisi e la perdita del lavoro possono realizzarsi attraverso forme di microcredito e di microfinanza sostenuti da fondi di garanzia di enti o soggetti già attivi nella Città Metropolitana come, per esempio, la Fondazione Welfare Ambrosiano, oppure attraverso interventi di rete che vedano coinvolte le oltre duemila aziende presenti sul territorio comunale, i nuovi grandi insediamenti, la rete del credito bancario (oltre 25 sportelli), gli sportelli e le agenzie del lavoro pubbliche e private.

9.5 Minori

L'area minori dei servizi sociali sarà ancor più sostenuta:

  • verrà maggiormente curata, con opportuni progetti, l’integrazione delle famiglie con i servizi sociali;
  • saranno coltivate le potenzialità delle stesse famiglie, della scuola, del volontariato sociale e delle parrocchie.

Particolare attenzione verrà riservata ai progetti pensati con le autorità scolastiche per prevenire la dispersione scolastica, il disagio minorile, contrastare fenomeni di bullismo, favorire l’integrazione scolastica.

9.6 Immigrazione

L’integrazione non può che avvenire in una rete di relazioni e pratiche sociali, entro la comunità cittadina, su vari piani, nel rispetto delle leggi vigenti e della cultura del paese ospitante, coinvolgendo il mondo della scuola, delle associazioni, del lavoro, delle parrocchie, della cultura con progetti mirati, anche favorendo il dialogo interreligioso e momenti di aggregazione, convivialità e condivisione.
Particolare attenzione sarà rivolta alla tutela dei minori e alla soluzione di eventuali situazioni macroscopiche particolari nell’ambito di azioni programmate con i comuni circostanti.
Si intende istituire un Osservatorio Immigrati, specialmente attivo dove è alta la presenza nelle scuole di ragazzi di origine straniera, e promuovere l’attivazione di una Consulta delle Comunità straniere, già prevista dal Consiglio Comunale nel 2005 e mai attivata.

10 – Sport

Il potenziale dello sport, sia per i giovani sia per le altre età, merita un capitolo proprio. Il mondo dello sport va considerato come una forma importante di sviluppo della socialità e dell’educazione, utile ad esempio a contrastare i problemi di salute e fenomeni come delinquenza minorile e disagio giovanile. L’offerta e la partecipazione sportiva a Segrate sono già notevoli, e tuttavia numerosi miglioramenti sono necessari, a partire dalla qualità delle sedi pubbliche in cui lo sport si pratica (spesso palestre di istituti scolastici), dalla progettualità dell’offerta e dall’organizzazione dei corsi, dei compiti e delle sinergie tra le diverse realtà sportive e l’amministrazione comunale stessa.

10.1 Lo sport per tutti

La nuova amministrazione intende:

  • istituire la Consulta dello Sport, come strumento utile a stimolare una adeguata programmazione a lungo termine e lo sviluppo delle attività delle associazioni, dei gruppi sportivi amatoriali e delle strutture sportive del nostro territorio;
  • anche tramite la Consulta dello Sport promuovere un maggiore dialogo con le diverse associazioni sportive del territorio;
  • provvedere all’adeguato supporto economico delle attività sportive tramite convenzioni stipulate con enti e associazioni preposte;
  • supportare il potenziamento dell'attività sportiva nelle scuole a completamento delle attività programmate e periodiche, avvalendosi della collaborazione delle associazioni sportive, ad esempio promuovendo una tantum delle attività per far conoscere vari sport agli studenti (settimane a tema, etc.);
  • promuovere iniziative utili alla diffusione delle sane pratiche sportive, quali “week-end dello sport” nei vari quartieri, Giochi della Gioventù, premiazioni degli “atleti segratesi dell’anno” per bambini e ragazzi, campus di promozione delle diverse discipline sportive, occasioni di aggregazione a carattere sportivo amatoriale (escursionismo in montagna, etc.);
  • incentivare il rapporto tra gli anziani e lo sport, inteso come salutare attività fisica correttamente proporzionata;
  • sviluppare progetti per sostegno di sport e disabilità, prevedendo l'uso gratuito degli spazi pubblici da parte delle categorie più deboli della nostra comunità;
  • sfruttare le potenzialità dell’Idroscalo, che ha per ragioni storiche e geografiche il suo baricentro nel nostro Comune, per favorire la partecipazione dei cittadini segratesi alle sue attività sportive e ricreative;
  • valorizzare il Centro Parco, come autentico cuore di iniziative, sport e vivibilità;
  • promuovere l'organizzazione, insieme alla Pro Loco e alle associazioni interessate, di un Palio dei quartieri: un grande evento popolare di valenza sociale e comunitaria, per favorire l’aggregazione tra le persone e tra i quartieri, un mix di gare sportive, culturali, gastronomiche e di abilità aperto a tutti, atta superare le barriere fisiche che dividono il nostro territorio.

10.2 I centri sportivi

L’attività sportiva a Segrate si svolge prevalentemente nelle palestre scolastiche e in relative tensostrutture non sempre idonee, e in alcuni impianti sportivi sparsi nei quartieri.
Provvederemo a idonei interventi di adeguamento delle strutture esistenti, ridefinendo con cura la gestione delle stesse, e ci attiveremo per definire delle convenzioni con altri soggetti esistenti nell’area metropolitana.

11. Associazioni, volontariato e parrocchie

Il volontariato, la cultura della solidarietà e della sussidiarietà, è un bene prezioso e fortunatamente già radicato a Segrate.
Ci impegniamo in particolare a:

  • ricreare una Consulta del Volontariato, importante luogo di ascolto dei problemi del territorio e dei nuovi bisogni di associazioni e singoli, elemento centrale per creare una rete di collaborazione tra pubblico, privato, privato sociale e volontariato;
  • supportare gli oratori, il cui compito educativo è particolarmente importante nell’ambito del tessuto sociale;
  • promuovere le attività di sviluppo culturale e sociale realizzate dalle associazioni coinvolgendole nei progetti del Comune.

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