Biblioteca come luogo di incontro: la Gaming Zone

dalla pagina Facebook di Segrate Nostra


– Realizzeremo presso la Biblioteca Centrale una Gaming Zone, per ospitare adolescenti, giovani e adulti in uno spazio dedicato ai giochi sia in scatola che elettronici, scelti anche per il loro valore educativo/formativo.
Libri e giochi potrebbero sembrare uno strano connubio ma, come afferma anche l’UNESCO il sapere fornito dalle biblioteche non deve essere settoriale, non deve cioè limitarsi a disporre esclusivamente di determinate forme di cultura (ad esempio solo libri, solo film, solo riviste) né tanto meno limitarsi a promuovere solo cultura “accademica”, escludendo quella di intrattenimento. La Gaming Zone avrebbe inoltre il vantaggio di incrementare la frequentazione delle biblioteche da parte dell’utenza giovane, favorirebbe l’aggregazione e la socialità (assente quando il gioco si svolge in casa) e il “cross-selling” con la consultazione di guide strategiche, saggi a tema ludico, libri di informatica e altre pubblicazioni di “teen-culture”. La Biblioteca dovrà sempre più diventare una “piazza” accogliente per tutti i cittadini.
#SemprePiùSegrate

Biblioteca come luogo di incontro: la Gaming Zone
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