Segrate, 13 giugno 2019
Uno dei fattori con cui si misura la vivibilità e la ricchezza di una città è la qualità e la quantità dei collegamenti e dei trasporti pubblici, che possano soddisfare la richiesta di movimento, che la nostra società chiede in misura sempre maggiore, combinandola ad un basso impatto ambientale. Ieri per Segrate è iniziato un percorso che potrà qualificare la nostra città come una delle più avanzate dell’hinterland milanese e che farà di Segrate la “Porta dell’Est”.
Gli enti coinvolti (Città Metropolitana, RFI, MM, SEA, Comune di Milano e il Comune di Segrate nelle persone del Sindaco Micheli e dell’assessore De Lotto) hanno valutato positivamente lo studio di fattibilità che prevede il potenziamento della stazione ferroviaria di Segrate trasformandola in fermata dell’Alta Velocità e dei treni interregionali. La nuova stazione e il centro Westfield saranno poi il capolinea della Metropolitana MM4 che dalla stazione di Linate, proseguirà prevedendo ben due fermate in territorio Segratese: una a est dell’Idroscalo in prossimità della Mondadori e l’altra appunto in corrispondenza della futura stazione FS di Segrate e del Centro Westfield.
Segrate sarà così caratterizzata da una intermodalità straordinaria, che metterà in collegamento gli estremi della filiera dei trasporti partendo dall’aereo, ai treni ad alta velocità, interregionali e suburbani, passando per la metropolitana e gli altri mezzi di superficie pubblici, fino ad integrarsi capillarmente con la mobilità locale, rafforzata dal piano di bacino dei trasporti recentemente approvato e dal PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) che l’Amministrazione sta realizzando.
Questo e il completamento della viabilità speciale (Cassanese bis) permetterà di ridurre il traffico di attraversamento, permettendo una migliore qualità di vita nei nostri quartieri.
Segrate Nostra e l’Amministrazione Comunale credono in una città moderna e dinamica, dove i cittadini vivano in un ambiente verde e si spostino con modalità sostenibili ed efficaci.
Quando questo processo, avviato ieri troverà compimento, entro il 2026, il nostro comune e i suoi cittadini godranno di una posizione e di servizi di assoluto privilegio, integrandosi con una Milano sempre più evoluta ed europea.
Segrate Nostra