Segrate, 30 gennaio 2020
I fatti sono questi: il 27 giugno 2019 due consiglieri regionali, Strada e Carretta del Gruppo Lombardi Civici Europeisti, presentano una mozione che chiede alla Giunta Regionale di stanziare un “congruo” finanziamento per lo studio di fattibilità del nuovo progetto della Stazione di Segrate per farla diventare stazione di porta e comprendere il prolungamento della MM4 fino alla stazione e la fermata dell’alta velocità a Segrate. La mozione non è un’iniziativa estemporanea. I consiglieri regionali dei Civici sono quelli eletti nel 2018 alle ultime elezioni regionali nella lista “Gori Presidente” che localmente era sostenuta da Segrate Nostra e da altre liste civiche della Martesana. Tra i candidati della lista Gori Presidente nella nostra circoscrizione c’erano Elisabetta Strada (che fu eletta) e Viviana Mazzei, esponente di Segrate Nostra che fino all’anno scorso è stata Assessore nella giunta Micheli con deleghe al commercio, lavoro e trasporti. Quindi la mozione fu un’iniziativa coordinata e mirata.
Fanno seguito alla mozione due calibrati emendamenti (EM 30 e EM 82 sempre a firma di Strada e Carretta) alla legge del bilancio regionale 2020-2022 che prevedono uno stanziamento complessivo di 900.000 euro per finanziare già nel 2020 il completamento dello studio di Fattibilità Tecnico Economica del prolungamento della MM4 da Linate a Segrate.
Alcune ore dopo la presentazione degli emendamenti 30 e 82 viene presentato a firma di sedici consiglieri della Lega Nord un emendamento (EM 377) che riprende in copia/incolla gran parte del testo dei due emendamenti dei Civici Europeisti ma con tre importanti modifiche, tutte e tre deleterie:
– Il finanziamento viene spostato dal 2020 al 2022
– La somma in bilancio viene ridotta da 900.000 a 400.000 euro
– Il finanziamento viene collegato alla partecipazione ad un bando europeo, il CEF Transport 2019 – General Envelope, denominato “Reflow Call (testo su: http://www.mit.gov.it/documentazione/informativa-bando-cef-transport-2019-reflow-call) che viene presentato in questi giorni per una preselezione al Ministero dei Trasporti che deciderà se inviarlo all’Unione Europea.
Segrate esce gravemente danneggiata da queste modifiche. Lo studio di fattibilità, indispensabile per arrivare al progetto vero e proprio e al successivo affidamento dei lavori, viene rimandato di due anni ed affidato all’esito, ovviamente incerto, di partecipazione a un bando. La futura grande stazione di Segrate, con la MM4 che la collegherà velocemente all’aeroporto e alla parte meridionale di Milano, con il passante ferroviario e l’alta velocità, sarà una grande risorsa nel progetto della Segrate “verde” che è il nostro sogno.
Ma la Lega evidentemente non ha la nostra fretta, anzi frena e rimanda.
Segrate Nostra
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La mozione presentata dai Civici Europeisti lo scorso giugno:
(Il testo integrale è in https://www.consiglio.regione.lombardia.it/wps/portal/crl/home/leggi-e-banche-dati/Atti-di-indirizzo-e-controllo/Dettaglio-atto-di-indirizzo-e-controllo?tipoatto=MOZ&numeroatto=220&idlegislatura=32)