Segrate, 5 aprile 2024
Ieri sera, giovedì 4 aprile, il Consiglio Comunale di Segrate ha approvato una delibera che stabilisce che la parte più consistente del Golfo Agricolo, cioè tutta la grande area verde che fronteggia la Cassanese da Milano 2 a Rovagnasco, diventa di proprietà del Comune, di tutti noi segratesi!
Ma quanto ci costa?
In pratica niente: nessun consumo di suolo, nemmeno un euro dalle casse comunali, anzi!
Una multinazionale ha rilevato l’area degradata ex CISE per realizzarvi un grande datacenter: l’area verrà completamente ripulita e bonificata per costruirvi edifici in buona parte interrati.
Molte le contropartite per questa operazione urbanistica: la principale è l’acquisto da parte di Europa 2000 della maggior parte del Golfo Agricolo (circa 600.000 mq) per cederla gratuitamente al Comune, rilevandone i diritti edificatori.
E ancora: interventi sulla viabilità, interventi su edifici comunali per la compensazione climatica, condivisione con i quartieri vicini della produzione di calore.
È stato un grande impegno civico per la difesa dell’ultima area a destinazione agricola di Segrate quello che ha visto in prima linea il Comitato “Salviamo il Golfo Agricolo” e che Segrate Nostra fin dalla sua nascita ha raccolto e fatto proprio come forza politica e amministrativa.
Ora salvare il Golfo Agricolo non è più un obiettivo o un sogno: ora è un traguardo conquistato nel nostro programma di tutela del territorio col miglioramento della vivibilità, della mobilità dolce, della qualità dell’aria, l’allontanamento del traffico dalle zone residenziali, per rendere la nostra città sempre più bella, sempre più bella, sempre più “nostra”.